Tarek Allali

Supervisors: Prof. Gianluca Brunori e Dr. Michele Moretti

Settore Scientifico: Economia Agraria

Linee di ricerca: sostenibilità, catena del valore, alimentazione

DiSAAA-a Università di Pisa, Via del Borghetto n°80, 56124 – Pisa – (IT)
tarek.allali@phd.unipi.it

Tarek è un dottorando in Economia Agraria presso la sezione PAGE (Pisa AGricultural Economics) dell’Università di PISA, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali. Dopo aver completato gli studi universitari (Ingegnere Agronomo) in Protezione delle colture presso l’Università di Batna (Algeria), dove ha lavorato sul controllo biologico e nemici naturali degli afidi. In seguito, Tarek Allali ha dimostrato maggiore interesse per gli approcci naturali e le tematiche legate alla sostenibilità. Questo lo ha portato a conseguire una Laurea Magistrale in Agricoltura Biologica Mediterranea presso l’Istituto Agronomico Mediterraneo (CIHEAM – IAM) di Bari (Italia).

Attualmente, come dottorando, Tarek Allali concentra la sua ricerca sulla valutazione della sostenibilità delle catene del valore agroalimentari. Il lavoro affronta la costruzione di un nuovo quadro di riferimento per valutare la sostenibilità in modo più olistico, considerando molti concetti che vengono adottati per la prima volta in questo campo, ovvero: Sistemi Socio-Ecologici, Assemblaggio di Pratiche Sociali, Dinamica di Sistema, ecc. Questo nuovo quadro di riferimento può essere considerato un contributo al progresso nella comprensione della valutazione della sostenibilità, superando alcuni dei limiti segnalati in precedenza nell’utilizzo di altri strumenti e quadri di riferimento.

Oltre alla tesi di dottorato, Tarek contribuisce attivamente a diversi progetti europei come assegno di ricerca. Partecipa a workshop e incontri con gli stakeholder locali per raccogliere dati e svolge diversi compiti, tra cui la redazione di rapporti e lo sviluppo di deliverable. Attualmente sono in corso due progetti europei: (i) un progetto HORIZON 2020 chiamato MOVING (MOuntain Valorisation through INterconnectedness and Green growth), che mira a indagare il contributo delle catene del valore nella sostenibilità e nella resilienza delle aree montane; e (ii) un progetto RISE chiamato ATTER (Agro-ecological Transition at the scale of TERritorial food systems), che mira a produrre conoscenze, metodi, competenze e a rafforzare le reti di attori coinvolti nella transizione del sistema agroalimentare.

Fondata dal Marchese Cosimo Ridolfi nel 1840, la Scuola Agraria pisana, oggi configurata come Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa, costituisce la più antica sede di studi delle Scienze Agrarie nel mondo. Il contributo delle Scienze Agrarie è centrale nel comprendere e rispondere pienamente alle principali sfide dei prossimi decenni, tra le quali rientrano la sicurezza alimentare in tutte le sue accezioni, la transizione verso l’economia circolare e la bioeconomia, il miglioramento della qualità della vita nelle aree urbane e rurali, e la conservazione e la valorizzazione del paesaggio naturale e delle risorse ambientali. In altre parole, le Scienze Agrarie sono chiamate a sostenere il Paese nelle sfide per creare prosperità e sostenibilità nei sistemi produttivi agro-alimentari, coniugando la produzione di beni privati con la fornitura di beni pubblici ovvero co-creando sistemi agro-alimentari sostenibili e resilienti ai fattori di cambiamento.

In questo contesto, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali si pone come obiettivo istituzionale centrale (“mission”) quello di produrre (ricerca) e diffondere (didattica) innovazione tecnologica di elevata qualità e impatto socio-economico per rispondere alle attuali e alle future esigenze della collettività. Le connessioni con la società sono rafforzate dalla fornitura di servizi per la collettività (terza missione) al fine di trasferire le conoscenze generate in opportunità economiche e sociali.