Arianna Petrucci

Supervisors: Prof. Sabrina Sarrocco (Unipi), Prof. David B. Colling (UCPH) e Prof. Birgit Jensen (UCPH)

Settore Scientifico: Patologia Vegetale

Linee di ricerca: patologia vegetale molecolare, agenti di controllo biologico, Fusariosi della spiga, cereali

DiSAAA-a Università di Pisa, Via del Borghetto n°80, 56124 – Pisa – (IT)
arianna.petrucci@phd.unipi.it

Arianna Petrucci ha concluso il secondo livello di istruzione italiana, conseguendo il titolo (cum Laude) di Dottoressa Magistrale in Biotecnologie Vegetali e Microbiche presso l’Università di Pisa discutendo una tesi nel SSD AGR12 (Patologia Vegetale) riguardante le interazioni molecolari tra specie fungine patogene del frumento. L’interesse principale della sua ricerca è il Regno dei Funghi con particolare attenzione alla loro ecologia e ai meccanismi mecolari alla base delle interazioni tra fungi. Ha svolto il tirocinio curriculare nell’ambito del programma ERASMUS+ presso l’Università di Lubiana (Slovenia) lavorando sugli effetti dell’essicazione su cellule di lieviti estremofili sottoposti a stress termici, valutando se ci fosse un incremento nella tolleranza agli stress abiotici. Ad oggi è iscritta come dottoranda presso l’Università di Pisa, in co-tutela con l’Università di Copenaghen. Il suo progetto di ricerca riguarda lo studio, a livello molecolare, delle interazioni tra cereali, isolati fungini fitopatogeni appartenti al genere Fusarium e gli isolati benefici (potenziali agenti di controllo biologico) Trichoderma gamsii e Clonostachys rosea. Inoltre, nell’ottica degli obiettivi dell’Agenda 2030 e della “Strategia Farm to Fork” (European Green Deal) questo progetto intende contribuire con strumenti concreti alla grande sfida di produrre cibo sufficiente per una popolazione globale in continua crescita, assicurando allo stesso tempo che questo cibo sia sano e prodotto con tecnologie sostenibili.

Fondata dal Marchese Cosimo Ridolfi nel 1840, la Scuola Agraria pisana, oggi configurata come Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa, costituisce la più antica sede di studi delle Scienze Agrarie nel mondo. Il contributo delle Scienze Agrarie è centrale nel comprendere e rispondere pienamente alle principali sfide dei prossimi decenni, tra le quali rientrano la sicurezza alimentare in tutte le sue accezioni, la transizione verso l’economia circolare e la bioeconomia, il miglioramento della qualità della vita nelle aree urbane e rurali, e la conservazione e la valorizzazione del paesaggio naturale e delle risorse ambientali. In altre parole, le Scienze Agrarie sono chiamate a sostenere il Paese nelle sfide per creare prosperità e sostenibilità nei sistemi produttivi agro-alimentari, coniugando la produzione di beni privati con la fornitura di beni pubblici ovvero co-creando sistemi agro-alimentari sostenibili e resilienti ai fattori di cambiamento.

In questo contesto, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali si pone come obiettivo istituzionale centrale (“mission”) quello di produrre (ricerca) e diffondere (didattica) innovazione tecnologica di elevata qualità e impatto socio-economico per rispondere alle attuali e alle future esigenze della collettività. Le connessioni con la società sono rafforzate dalla fornitura di servizi per la collettività (terza missione) al fine di trasferire le conoscenze generate in opportunità economiche e sociali.