Priscilla Farina

Supervisor: Prof. Barbara Conti

Settore Scientifico: Entomologia Agraria

Linee di ricerca: insetti dannosi, derrate alimentari, botanicals, olio essenziale, chitosano

DiSAAA-a Università di Pisa, Via del Borghetto n°80, 56124 – Pisa – (IT)
priscilla.farina@phd.unipi.it

Priscilla Farina ha conseguito due lauree triennali (2016 in Tecniche Erboristiche e 2017 in Scienze Agrarie) e una laurea magistrale (2019 in Produzioni Agroalimentari e Gestione degli Agroecosistemi) presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali (DiSAAA-a) dell’Università di Pisa. Nel 2019, le è stata assegnata la borsa di ricerca della durata di sei mesi “Bioattività di oli essenziali nei confronti di insetti di interesse medico-veterinario” presso il Centro di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi” (CiRAA) di Pisa. Nello stesso anno, è stata ammessa come dottoranda al “Programme in Agriculture, Food and Environment, XXXV Ciclo”. Con il suo progetto di ricerca di dottorato “Eco-friendly strategies for managing harmful insects: the contribution of plant- and animal-based products”, si è occupata dell’uso di sostanze di origine naturale, in particolare oli essenziali, oli vegetali, idrolati e chitosano, per controllare gli insetti dannosi per il cibo fresco e per le derrate conservate. Questa linea di ricerca ha unito le sue passioni (per l’entomologia, la botanica e la fitochimica) e le capacità acquisite durante gli studi. La dissertazione della tesi è programmata per maggio 2023. Negli anni, è stata coinvolta nel Progetto di Ricerca di Ateneo “Ficus carica, an ancient species with great perspectives: genomics, physiology, and pest control” (2020-2022) e nel progetto PRIMA FEDKITO “FrEsh fooD sustainable pacKaging In The circular economy” (2019-2023). Inoltre, è stata titolare di tre incarichi di collaborazione per tutorato e attività didattiche integrative nell’ambito del Fondo Sostegno Giovani. Attualmente, ha ottenuto un assegno di ricerca della durata di dodici mesi intitolato “Utilizzo di chitosano addizionato con oli essenziali per la protezione delle derrate fresche contro l’attacco di insetti” presso il DiSAAA-a.

Fondata dal Marchese Cosimo Ridolfi nel 1840, la Scuola Agraria pisana, oggi configurata come Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa, costituisce la più antica sede di studi delle Scienze Agrarie nel mondo. Il contributo delle Scienze Agrarie è centrale nel comprendere e rispondere pienamente alle principali sfide dei prossimi decenni, tra le quali rientrano la sicurezza alimentare in tutte le sue accezioni, la transizione verso l’economia circolare e la bioeconomia, il miglioramento della qualità della vita nelle aree urbane e rurali, e la conservazione e la valorizzazione del paesaggio naturale e delle risorse ambientali. In altre parole, le Scienze Agrarie sono chiamate a sostenere il Paese nelle sfide per creare prosperità e sostenibilità nei sistemi produttivi agro-alimentari, coniugando la produzione di beni privati con la fornitura di beni pubblici ovvero co-creando sistemi agro-alimentari sostenibili e resilienti ai fattori di cambiamento.

In questo contesto, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali si pone come obiettivo istituzionale centrale (“mission”) quello di produrre (ricerca) e diffondere (didattica) innovazione tecnologica di elevata qualità e impatto socio-economico per rispondere alle attuali e alle future esigenze della collettività. Le connessioni con la società sono rafforzate dalla fornitura di servizi per la collettività (terza missione) al fine di trasferire le conoscenze generate in opportunità economiche e sociali.